
Spazio Kossuth
34 Via Pietro Vannucci Città della Pieve
Con la bolla “In supereminenti” del 25 settembre 1600, papa Clemente VIII rese sede diocesana Città della Pieve, fino ad allora sottoposta alla giurisdizione del vescovo di Chiusi.
Sulla base di preesistenti edifici di proprietà di quest’ultimo, fu realizzato il Palazzo Vescovile, affacciato sull’odierna via Pietro Vannucci. L’architetto Andrea Vici avrebbe poi, nel Settecento, profondamente ritoccato la facciata, rimaneggiandone le finestre e aggiungendo paraste e marcapiani in finto travertino.
A pian terreno del Palazzo Vescovile oggi hanno sede due importanti realtà culturali pievesi.
A pian terreno del Palazzo Vescovile oggi hanno sede due importanti realtà culturali pievesi.
Da una parte, lo Spazio Kossuth, mostra permanente d’arte contemporanea del grande artista tedesco Wolfgang Alexandre Kossuth, genio poliedrico distintosi come scultore e pittore, nonché come violinista e direttore d’orchestra
Dall’altra, l’originale Biblioteca dell’Associazione Culturale Pieve Cavalli [CDP 30]. Inaugurata nel 2017, raccoglie, a partire da un fondo di volumi già di proprietà del giornalista equestre Giorgio Martinelli, libri su tali animali. Il materiale della biblioteca viene costantemente arricchito da donazioni da parte di chiunque voglia contribuire a questa peculiare realtà.