Il lago di Chiusi: oasi del WWF

Scritto il 29/05/2020
da Lorenzo Berna


Il lago di Chiusi è un bacino lacustre della Toscana situato nella parte sud occidentale della Val di Chiana senese, pochi chilometri a nord-est della località da cui prende il nome.
Il lago è formato da due immissari, il Tresa e il Montelungo, ed alimenta come emissario, dirigendosi verso nord, il vicino lago di Montepulciano che a sua volta alimenta il canale maestro della Chiana. Esiste anche la possibilità di far defluire l'acqua verso sud, attraverso il canale della Chianicella, che si immette nel sistema Chiani-Paglia-Tevere.
La sponda settentrionale e quella orientale del bacino lacustre segnano il confine tra la Toscana e l'Umbria; a circa 10 km a nord-est del lago di Chiusi, in territorio umbro, è situato il lago Trasimeno.
Per quanto riguarda gli uccelli, il lago ospita numerose specie di ardeidi, come, ad esempio, la garzetta, l'airone rosso e, dal 1999, il rarissimo mignattaio. La zona è anche punto di sosta per gli uccelli migratori come il falco pescatore o il cavaliere d'Italia. Altre specie nidificanti sono lo svasso maggiore, il pendolino ed il raro basettino.
Il lago di Chiusi è un'area naturale protetta di interesse locale (ANPIL) in gestione al Comune di Chiusi di 805,00 ettari. È stata istituita con DGC 108 29/04/1999 - DCC 10 15/03/04.
Il lago di Chiusi è anche sito di importanza comunitaria e zona di protezione speciale (codice SIC-ZPS: IT5190009): vi è presente una delle maggiori garzaie del Centro Italia. Nella parte meridionale del lago si trova anche un'oasi WWF di 8 ettari.